Il paradiso dei pokemon

Fondamenti di psicologia dello sviluppo

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 28/5/2009, 09:36     +1   -1
Avatar

Group:
Spie segrete
Posts:
14,163
Good Game:
+490

Status:


LO STUDIO DELLO SVILUPPO

I cambiamenti più drammatici si verificano nell'infanzia, nella fanciullezza e nell'adolescenza.
Questi periodi di età risultano pertanto i più studiati dagli psicologi dello sviluppo.


NATURA E CAUSE DELLO SVILUPPO

Domande chiave:

-Qual'è la natura del cambiamento che caratterizza lo sviluppo?
-Quali processi causano questo cambiamento?
-Si tratta di un cambiamento continuo e graduale oppure discontinuo e improvviso?

Alcuni considerano il cambiamento di natura quantitativa altri invece di natura qualitativa.

Il comportamentismo che considera il bambino come un organismo interamente plasmato dalle esperienze e dall'apprendimento sceglie l'opzione quantitativa

Le teorie organismiche secondo cui il bambino è un attivo costruttore delle proprie capacità e lo sviluppo è dovuto a influenze interne piuttosto che a fattori ambientali esterni scelgono l'opzione qualitativa

Fattori genetici e ambientali alla base dello sviluppo

Le teorie comportamentiste ritengono che le influenze ambientali determinino la natura delle abilità che si sviluppano.
Altre teorie ritengono invece che il bambino si sviluppi in un determinato modo a causa della programmazione genetica.
Le teorie organismiche hanno una posizione intermedia.

I PRINCIPALI APPROCCI TEORICI ALLO STUDIO DELLO SVILUPPO

I principali approcci allo studio dello sviluppo sono:

-l'approccio comportamentista
-l'approccio organismico
-l'approccio pricoanalitico


L'APPROCCIO COMPORTAMENTISTA

L'individuo è un organismo docile e plasmabile, caratterizzato da una capacità illimitata di apprendere.

L'apprendimento è regolato da due fondamentali processi: il condizionamento classico e il condizionamento operante.

La corrente più recente si ispira alla teoria dell'apprendimento sociale di Albert Bandura.
Bandura sostiene che l'apprendimento può derivare anche dall'osservazione, senza che vi sia rinforzo.
La teoria dell'apprendimento sociale attenua le posizioni estreme del comportamentismo e sottolinea il ruolo del bambino nell'organizzare e interpretare le informazioni provenienti dall'ambiente.

L'APPROCCIO ORGANISMICO

Considera l'individuo come un organismo attivo, spontaneo e teso a realizzare le proprie potenzialità.

Il bambino costruisce gradualmente la propria comprensione, sia di sè e degli altri sia del mondo esterno, attraverso un continuo interscambio con l'ambiente.

L'APPROCCIO PSICOANALITICO

Considera l'individuo come un organismo simbolico, capace di attribbuire significati a se stesso e al mondo.

Edited by Asteroide pagliaccio - 31/5/2009, 15:45
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 31/5/2009, 15:03     +1   -1
Avatar

Group:
Spie segrete
Posts:
14,163
Good Game:
+490

Status:


PROSPETTIVE TEORICHE SULLO SVILUPPO COGNITIVO

Ci appresteremo a considerare come gli psicologi hanno descritto lo sviluppo cognitivo:

-maturazionismo
-comportamentismo
-costruttivismo

Arnold Gesell è stato il più importante sostenitore del maturazionismo e il primo a sottolineare il ruolo della base biologica nel determinare gli schemi generali di sviluppo.

Fu colpito dalla regolarità con cui compaiono le prime abilità motorie del bambino e ipotizzò che la sequenza con la quale appaiono le conquiste del bambino siano dovute alle caratteristiche genetiche.
Lo sviluppo del bambino procede indipendentemente dai tentativi di insegnamento come dimostrato in questo esperimento:

Gesell utilizzò una coppia di gemelle di 11 mesi che non erano ancora capaci di arrampicarsi sulle scale.
Sottopose una delle due gemelle a un duro allenamento in cui insegnò ad arrampicarsi.
Dopo qualche mese l'altra gemella prese ad arrampicarsi da sola senza nessun insegnamento.
Alla fine le gemelle erano ugualmente abili ad arrampicarsi sulle scale e non vi era alcuna differenza tra di loro.

Questo per dimostrare che l'esperienza gioca un ruolo marginale, accelerando o ritardando la comparsa di abilità che si sarebbero comunque manifestate ad una certa età sulla base di un programma genetico.

Tuttavia questi schemi di maturazione possono venire alterati da condizioni ambientali estreme, come la denutrizione o il verificarsi di incidenti.

Un'altra teoria è quella di Noam Chomsky per spiegare la comparsa del linguaggio nel bambino:

Egli sostiene che la capacità di acquisire il linguaggio sia innata e specifica dell'essere umano ma che l'esperienza giochi un ruolo nell'effettivo processo di acquisizione della lingua materna.

Critiche del comportamentismo:

L'apprendimento non funziona in modo uniforme, non è indipentente dal materiale che va appreso e dalle relazioni che esso ha con le conoscienze già padroneggiate dall'individuo.
Le prestazioni cognitive sono profondamente influenzate dal contesto e dal significato del compito.
Il cambiamento evolutivo influenza le capacità di apprendimento e memoria in quanto cambia le strategie che l'individuo utilizza nell'eseguire i compiti cognitivi.

IL COSTRUTTIVISMO

Il bambino costruisce gradualmente la propria comprensione della realtà attraverso un interscambio bidirezionale con l'ambiente.

L'ECOLOGIA DELLO SVILUPPO

Fino agli anni 70 gli psicologi tendevano a privilegiare gli esperimenti di laboratorio.
Urie Bronfenbrenner è stato il fondatore dell'approccio ecologico allo sviluppo dividendolo in strutture:

-primo livello: microsistema, la relazione col genitore nella famiglia oppure la relazione con l'insegnante e i coetanei di scuola
-secondo livello: mesosistema, relazioni tra microsistemi
-terzo livello: l'esosistema, condizioni di vita e di lavoro della famiglia, della scuola e del gruppo dei coetanei; per esempio il tipo di elevazione culturale dei genitori potrebbe influire sull'apprendimento a scuola del bambino, un genitore colto potrebbe impartire ripetizioni al figlio che altrimenti non potrebbe imparare
-quarto livello: macrosistema, politiche sociali e dei servizi che caratterizzano una data comunità socioculturale.

è importante dedicare la stessa attenzione sia al bambino che al contesto in cui egli si sviluppa

Edited by Asteroide pagliaccio - 31/5/2009, 16:32
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 7/6/2009, 15:09     +1   -1
Avatar

Group:
Spie segrete
Posts:
14,163
Good Game:
+490

Status:


LE DIFFERENZE INDIVIDUALI NELLO SVILUPPO

Le differenze individuali vengono viste non soltanto come differenze nella velocità o nel ritmo di acquisizione di certe abilità, ma anche come meccanismi che contribuiscono alla costruzione delle capacità che si sviluppano.

Per quanto riguarda il temperamento, un importante ricerca americana ha studiato longitudinalmente 138 individui dalla nascita fino a 10 anni di età.

Ciascun individuo nasce provvisto di caratteristiche temperamentali una delle quali è il livello di attività (basso o alto).

Il bambino che a 2 mesi si muove molto nel sonno e si dimena durante il cambio dei pannolini, a 1 anno cammina velocemente, a 2 anni si arrampica su sedie e divani, va su e giù dal letto quando lo si mette a dormire, a 5 anni si alza da tavola durante i pasti e corre continuamente, a 10 anni fa sport e non sa stare fermo mentre fa i compiti.
Relativamente al livello basso abbiamo un bambino che a 2 mesi non si muove mentre dorme o viene cambiato; a 1 anno finisce lentamente il biberon e non si fa pregare per andare a letto, ne protesta quando gli si tagliano le unghie; a 2 anni gioca e ascolterebbe la musica per ore; a 5 anni se ne sta seduto tranquillamente nei lunghi viaggi; a 10 anni gli piace leggere e giocare a dama e con i videogiochi.

Un altro aspetto è la popolarità:

I ragazzi popolari piacciono perchè si comportano in modo positivo con gli altri, cercano di dare una mano e non sono aggressivi o punitivi.

Ritmo di acquisizione della lingua materna:

I bambini pronunciano le loro prime parole da 8-9 mesi fino a 18-20 mesi.
Di solito nel caso di precocità del linguaggio ci troviamo di fronte a bambine appartenenti a classi sociali medio alti.

METODI DI INDAGINE IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO

-Come descrivere i cambiamenti in funzione dell'età

Tramite:

I disegni longitudianali e i disegni trasversali

Disegni di ricerca longitudinali: Nel disegno longitudinale lo stesso gruppo di individui viene osservato e valutato per un periodo più o meno lungo di tempo, di solito alcuni anni.
Il disegno longitudinale consente di seguire lo sviluppo individuale nel tempo e di rispondere a domande circa la stabilità del comportamento indagato.
Per quanto riguarda gli svantaggi, si tratta di un metodo molto costoso e c'è il rischio di perdere soggetti nel corso della ricerca.
I disegni longitudinali sono stati molto utilizzati nelle prime fasi storiche della psicologia dello sviluppo.
Charles Darwin pubblicò nel 1877 un breve articolo in cui descriveva con grande accuratezza le espressioni emotive del figlio Doddy e la loro evoluzione nel corso del primo anno di vita.

Disegni di ricerca trasversali: Nle disegno di ricerca trasversale gruppi di individui di età diversa vengono confrontati nello stesso momento temporale.
Questo tipo di ricerca consente di identificare differenze tra le età ma non di studiare i cambiamenti individuali in funzione del tempo.
A differenza del disegno longitudinale è relativamente poco costoso, veloce nell'esecuzione e facile da replicare.

Edited by Asteroide pagliaccio - 7/6/2009, 16:27
 
Web Contacts  Top
2 replies since 28/5/2009, 09:36   515 views
  Share